Dopo il test

Cosa accade dopo il test?

• Dopo il test, ciascuno dei partecipanti riceverà per posta elettronica un link a una pagina web contenente sia la traccia sia la tabella delle risposte corrette, in modo da poterle confrontare con le risposte date (autovalutazione) e avere un riscontro alla propria performance.
• Quale che sia stato l'esito del test, coloro che intendono iscriversi al Corso di Laurea devono partecipare al Precorso, seguirne con diligenza le lezioni e sostenerne il test finale. 
• Al termine del precorso, si potrà iniziare a seguire le lezioni dei corsi ordinari.

Quindi, dal punto di vista dei partecipanti, sino alla seconda erogazione (a Dicembre) l'esito del test è assolutamente ininfluente, se non nelle indicazioni fornite dall'autovalutazione e che devono essere motivo di riflessione e cura. 

Per ciò che riguarda invece il processo di valutazione del test da parte della commissione, del Consiglio di Corso di Studio e ai fini della seconda erogazione del test, le fasi successive sono le seguenti:

• Al termine della prova del 10 Settembre, il test compilato verrà preso in carico dalla commissione, che provvederà alla sua correzione
• Dopo la correzione, gli esiti verranno comunicati al Consiglio di Corso di Studi, che provvederà a stabilire eventuali criticità. 
• Fatto ciò verrà pubblicato sul portale web del Dipartimento l'elenco dei soli partecipanti che non hanno manifestato criticità significative, e hanno così chiuso la fase relativa ai test d'ingresso
• Non essere nell'elenco vuol dire aver manifestato criticità importanti che devono essere recuperate:
  • la prima occasione per farlo è al test finale del Precorso: tutti gli aspiranti iscritti devono sostenerlo, al fine di vedersi convalidati i due CFU associati al Precorso. Per coloro che avevano criticità da superare, il buon esito di questa prova significherà anche aver colmato le lacune rilevate
  • nel caso anche la prova finale del Precorso non venga superata, sarà necessario partecipare alla seconda erogazione del Test d'ingresso, prevista per la seconda metà di Dicembre
  • se anche nella seconda erogazione del Test d'ingresso permarranno criticità importanti, il Consiglio di Corso di Studi si riserva la facoltà di attribuire degli OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi), di cui sarà data notifica agli interessati
• Naturalmente, non presentarsi ai test non può sanare alcuna criticità, e comporta l'attribuzione di OFA.